ANSIA
L’ansia è uno dei sintomi più diffusi che colpisce una buona parte di italiani, portandoli ad assumere sempre più farmaci o altri rimedi, per ridurla. È comune pensare che sia sempre un’emozione negativa anche se, in alcuni casi, può essere benefica in quanto, non solo ci allerta in situazioni di pericolo ma ci dà quella energia in più per affrontare una prova o una situazione nuova. Tuttavia, in alcuni casi, questo stato diventa troppo intenso e porta ad una perdita di concentrazione, ad un vuoto improvviso, che paralizza e rende incapaci di reagire o anche solo di affrontare con lucidità e razionalità, una determinata situazione.
A seconda dell’intensità l’ansia può essere acuta, caratterizzata dai cosiddetti attacchi di panico, oppure
generalizzata. La caratteristica principale degli attacchi di panico è la loro comparsa improvvisa, generalmente mentre si stanno svolgendo attività quotidiane e tranquille. I sintomi più comuni sono: vampate, dolore acuto al torace, sudorazione, iperventilazione, tremori; tutti sintomi che lasciano la persona in un profondo stato di spossatezza. Purtroppo, capita sempre più spesso che, nell’individuo colpito da attacchi di panico, si presenti una sorta di “ansia anticipatoria” che lo porta ad evitare tutte le situazioni rischiose, ovvero quelle che possono portare ad un attacco di panico.
In alcune persone la paura è talmente forte da indurle a vivere confinate in casa, unico luogo sicuro, evitando qualsiasi relazione e situazione esterna. L’ansia generalizzata invece è uno stato emotivo persistente che spesso limita notevolmente le prestazioni di una persona. Essa si presenta con diverse manifestazioni fisiche quali tensione motoria, tachicardia, formicolii, sensazione di caldo e freddo, iperventilazione, vertigini, bocca secca, diarrea, ma anche stati psicologici di paura, attesa, iperattenzione, difficoltà di concentrazione, impazienza. Una nota merita l’ansia da stress, che viene ricondotta ad eventi traumatici personali o collettivi. Spesso queste esperienze provocano un turbamento psichico immediatamente dopo l’evento oppure a distanza di tempo, anche di mesi.
Consigli e fitoterapia
Ecco dei consigli semplici che possono aiutare a ridurre l’ansia:
evitare sostanze eccitanti (caffè, tè, cacao, pepe ecc.)
bere lentamente acqua minerale naturale
fare un bagno caldo, rilassante
curare l’ansia con terapie più consone ai propri bisogni (es. cromoterapia, aromaterapia, psicoterapia ecc.)
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