Pappa reale
Alimento altamente nutritivo prodotto dalle api operaie per l'ape regina. E ottimo anche come ricostituente e toccasana per la salute dell'uomo.
Api operaie
Le api sono piccoli e operosi insetti, mai fermi, sempre impegnate a fare qualcosa, da loro è davvero difficile non imparare e rimanere comunque sempre affascinati. Grazie al loro quotidiano impegno, da sempre regalano all’uomo i loro prodotti come il miele o la pappa reale. Tutti prodotti naturali e utilissimi per la nostra salute, basti pensare ai benefici diretti di un buon cucchiaino di miele aggiunto ad una calda tisana, durante l’inverno, per combattere gli antipatici e fastidiosi mal di gola.
La pappa reale è un vero e proprio concentrato di energia, adatta per grandi e piccini, facile da usare, se unita ad altri integratori e tonici può davvero rappresentare un aiuto contro diversi stati di debolezza e stanchezza, spesso legati al cambio di stagione.
Ape regina
Facciamo un passo indietro per conoscere l’origine della pappa reale, come da dove proviene, per chi è prodotta o a chi è originariamente dedicata.
La pappa reale, lo anticipa già la parola, non è un alimento per tutti, ma un qualcosa di speciale diretto e dedicato solo all’ape regina, che allo stato larvale è nutrita solo con essa. Pensate che se per caso la regina in forma di larva venga a mancare, le api continuano senza sosta a produrne, raccogliendo nettare e polline, lavorandoli e digerendoli e secernendo tale leccornia.
Qual è la sua composizione? E’ formata per più del 60% da acqua, per un 14% circa da zuccheri, un 13% circa da proteine e la restante quota da lipidi, senza dimenticare l’alto livello di vitamine soprattutto quelle del gruppo B, la C, la A, la E, e ancora calcio, fosforo, potassio, silicio e zolfo, rame e ferro.
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Il suo utilizzo permette un più facile riequilibrio del sistema endocrino, aiuta nei casi di anemie, stimola inoltre l’appetito, combatte i radicali liberi e quindi l’invecchiamento. Tra le varie componenti importanti c’è l'acido 10-idrossidecenoico, con azione antibatterica e antitumorale. Ricordatevi però che quest’acido tende a svanire nella pappa reale se non è fresca. Occhio allora alla qualità e alla freschezza del prodotto acquistato. Secondo alcuni la giusta quantità di pappa reale da assumere al giorno dovrebbe essere intorno ai 100 mg, se si parla di pappa reale fresca, se è liofilizzata la quantità è minore perché è concentrata.
E' un rimedio antichissimo, che già le nostre nonne consigliavano, sapendo che dal frutto più pregiato dell’alveare si potesse ricavare un vero toccasana per la nostra salute.
Pappa realePer ciò che riguarda il gusto forse a non tutti può piacere, infatti è lievemente acida, dal colore biancastro e dall’odore deciso. Ad esempio per i bambini esistono in commercio formule gradevoli, contenute in fialette semplici da usare.
Il momento migliore per consumare la pappa reale è al mattino, assolutamente a digiuno, poi dopo si può proseguire con la normale colazione. Ultimo piccolo consiglio: conservatela in frigorifero e se potete cercate di acquistarla direttamente dagli apicoltori, spesso presenti nei mercati rionali e domenicali, sia in paese sia in città.
E poi basti pensare che l’ape regina diventa tale in soli 16 giorni di puro e “reale” nutrimento e ha una vita media di 5 anni! A differenza delle altre api che diventano operaie in 21 giorni e vivono solo poco più di due settimane. C’è sicuramente da meditare.
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