Le vacanze sono finite e ora dobbiamo rimetterci “in riga” dopo l’estate, ecco qualche consiglio e quali sono i corsi o le attività più adatti.
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Le vacanze sono finite, dobbiamo diventarne consapevoli, e nonostante il tempo possa essere ancora caldo, si ritorna alla vita quotidiana, alle abitudini giornaliere o settimanali e ai ritmi che abbiamo per buona parte dell’anno. In vacanza, magari, non siamo stati così bravi, abbiamo mandato in ferie anche le buone abitudini quali la palestra, la dieta e il movimento, ed è anche giusto se questo ci ha fatto sentire meglio. Ora però è il caso di “rimettersi in pista”, che non vuol dire trasferirsi in palestra e fare qualsiasi attività sembri molto faticosa, anzi, questo atteggiamento è il più sbagliato che si possa fare: innanzi tutto perché mettereste sotto stress eccessivo il vostro fisico e non ne trarreste i benefici che il grande sforzo dovrebbe generare, anzi magari vi ritrovereste con stiramenti e dolori vari che non sono di certo il meglio. Quindi, oltre a ritornare in carreggiata per l’alimentazione con una dieta equilibrata con tanta frutta, verdura e molta acqua, scegliete delle attività soft da fare in queste due o tre settimane prima dell’arrivo dell’autunno. Se non c’è un corso specifico nella vostra palestra, ecco quali corsi e quali attività è meglio scegliere.
Camminare
Sia che lo scegliate di fare all’aria aperta, sia in palestra, è meglio iniziare a camminare, certo non passeggiare come quando si va a fare shopping, bensì camminare con passo deciso e costante. Se lo fate in palestra, il tapis roulant deve essere a velocità 5 e se magari lo fate con un po’ di pendenza (diciamo che 4 o 5 di valore può bastare) è ancora meglio. Ritagliatevi mezz’ora o quaranta minuti, a giorni alterni, o in alternativa un’ora tre giorni a settimana.
Sia che lo scegliate di fare all’aria aperta, sia in palestra, è meglio iniziare a camminare, certo non passeggiare come quando si va a fare shopping, bensì camminare con passo deciso e costante. Se lo fate in palestra, il tapis roulant deve essere a velocità 5 e se magari lo fate con un po’ di pendenza (diciamo che 4 o 5 di valore può bastare) è ancora meglio. Ritagliatevi mezz’ora o quaranta minuti, a giorni alterni, o in alternativa un’ora tre giorni a settimana.
Pilates o
mat work
Queste sono ottime discipline dolci che permettono di adattarsi, per partire poi con un’attività di movimento più intensa. Il pilates, come il mat work, si basa sulla concentrazione e sul controllo dei muscoli, sul respiro soprattutto, e ha quindi una serie di esercizi non “violenti”, non si suda copiosamente, ma è un’educazione muscolare del proprio corpo.
mat work
Queste sono ottime discipline dolci che permettono di adattarsi, per partire poi con un’attività di movimento più intensa. Il pilates, come il mat work, si basa sulla concentrazione e sul controllo dei muscoli, sul respiro soprattutto, e ha quindi una serie di esercizi non “violenti”, non si suda copiosamente, ma è un’educazione muscolare del proprio corpo.
Streching
Ha un’attività motoria molto limitata, molti esercizi sono anche ripresi dal pilates e permette un lavoro sull’allungamento dei muscoli, che magari la vita sedentaria del lettino sulla spiaggia ha un po’ intorpidito.
Ha un’attività motoria molto limitata, molti esercizi sono anche ripresi dal pilates e permette un lavoro sull’allungamento dei muscoli, che magari la vita sedentaria del lettino sulla spiaggia ha un po’ intorpidito.
Ginnastica dolce
Forse vi ritroverete circondate da persone un poco “più grandi”, visto che è una ginnastica che serve ad allenare persone avanti con gli anni e che quindi non possono saltellare e correre come matti. Informatevi prima, ma se vi va di provare è un ottimo iniziatore all’attività più intensa che farete in seguito.
Forse vi ritroverete circondate da persone un poco “più grandi”, visto che è una ginnastica che serve ad allenare persone avanti con gli anni e che quindi non possono saltellare e correre come matti. Informatevi prima, ma se vi va di provare è un ottimo iniziatore all’attività più intensa che farete in seguito.
Se volete, potete anche usare esercizi fai da te molto semplici e adatti a tutti: per esempio lo squat, cioè il piegamento sulle gambe che sono però divaricate, basta farne due o tre serie da 10; oppure il piegamento a gambe unite, mantenendo sempre lo stesso numero di esercizi. Oppure in posizione a gambe divaricate, spostare il bacino aiutandosi con le braccia, prima verso destra (braccio destro in vita e il sinistro in accompagnamento) e poi verso sinistra (posizione contraria delle braccia); anche in questo caso duo o tre serie da 10. Ancora più semplicemente, ruotare il bacino verso destra o verso sinistra, tenendo le mani in vita.
E ora non ci sono scuse per non iniziare a muoversi.
E ora non ci sono scuse per non iniziare a muoversi.
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