Nato come allenamento posturale oggi il metodo Pilates è conosciuto come la ginnastica dei vip. I movimenti che si eseguono migliorano la postura, la tonificazione muscolare e soprattutto conferiscono un ventre piatto.
. .
.
Nel 1920, un famoso trainer, Joseph Pilates, sviluppò un sistema di allenamento focalizzato sul miglioramento della fluidità dei movimenti, della forza in tutto il corpo. E’ un sistema in antitesi con il body building perché non crea un eccesso di massa muscolare. Il metodo Pilates non è sono un esercizio fisico ma è anche coordinamento fisico e mentale, svolto con attrezzi studiati. Infatti, Pilates chiamò il suo metodo Contrology, con riferimento al modo in cui il metodo incoraggia l’uso della mente per controllare i muscoli. Pilates deve molto allo Yoga, che studiò a fondo, integrandolo con altre conoscenze, per sviluppare le sue teorie sul movimento e sulla forma fisica. Nel Pilates c’è più “movimento” e dinamicità dello Yoga, poiché gli esercizi vengono in genere proposti in sequenza; nello Yoga, invece, la singola posizione viene mantenuta più a lungo.
Il metodo aiuta a raggiungere e mantenere il benessere psicofisico con un approccio che non è mai aggressivo verso il proprio corpo.
Il Pilates è indicato soprattutto nel campo della riabilitazione posturale. Gli esercizi Pilates fanno acquistare consapevolezza del respiro e dell’allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli del piano profondo del tronco, cioè tutti i muscoli connessi al tronco: addominali, glutei, adduttori e zona lombare. Di conseguenza riduce l’indice di massa grassa e la cellulite.
Ogni singolo movimento deve essere controllato; devono essere utilizzati tutti i piani spaziali; l’area addominale e quella lombare devono lavorare in sinergia.
I principi del Pilates sono:
- Concentrazione: bisogna prestare attenzione ad ogni singolo movimento e a tutti gli aspetti del corpo
- Controllo, non solo del movimento specifico che si sta eseguendo, ma anche della postura, della posizione della testa, degli arti, del bacino e perfino delle dita dei piedi.
- Stabilizzazione del baricentro cioè rafforzamento del “centro del corpo” (area compresa tra lo sterno e le anche) attraverso un lavoro ed esercizi particolari nelle regione addominale, lombare e dorsale.
- Sviluppare fluidità e controllo dei movimenti per ottenere "armonia".
- Esecuzione precisa dei movimenti tramite il controllo per migliorare il bilanciamento del tono muscolare
- Respirazione coordinata con i movimenti, fluida e completa
Il Pilates è indicato per chi desidera quindi migliorare la forza ed il tono muscolare senza aumentare troppo la massa muscolare, migliorare la postura, avere un ventre piatto, migliorare la fluidità dei movimenti, diminuire l’incidenza de mal di schiena, contribuire a dar sicurezza in sé e a eliminare lo stress.
Gli esercizi sono molto originali e prevedono l’utilizzo del tappeto e di attrezzi specificamente progettati. Nella pratica ogni esercizio è legato e si costruisce sull’esercizio precedente per rafforzare il corpo in maniera completa e ottenere una maggior consapevolezza del rapporto mente-corpo.
Per imparare a praticare il Pilates occorre la presenza di un istruttore ma esistono molti libri e dvd per chi vuole praticarlo in casa, anche se subentra lo svantaggio di dover acquistare gli attrezzi. Se praticato con costanza, il metodo Pilates migliora la condizione fisica del corpo, garantisce una colonna vertebrale forte e resistente ed aiuta a rimanere sani con l'incedere degli anni e dell'età. Si tratta di un tipo di ginnastica un po’ curioso. Per un lavoro veramente completo è utile far seguire un allenamento di Pilates con lo Yoga.
.
.
.
Nessun commento:
Posta un commento
Guadagna col Tuo Blog e se non lo Hai te lo Creo : https://www.cipiri.com